Fabio Malagoli, "La sicurezza è la nostra missione!"

 

Carissimi,

come vi avevo anticipato nella newsletter precedente, con queste note vi vogliamo presentare le novità e la squadra TB Security, quindi non potevamo che cominciare con chi, da tanti anni, è al timone della Techboard Group, Fabio Malagoli.

D: Fabio, come esce TB Security da un anno particolare come è stato il 2020?

R: L’anno 2020 ha segnato da un lato una diminuzione delle attività relazionali con i clienti, specialmente esteri, per l’impossibilità di muoversi come in precedenza ma dall’altro ci ha “regalato” il tempo per rivedere la ns organizzazione e offerta.

 

D: Come vede TB Security in un futuro prossimo?

R: Da sempre ci siamo contraddistinti nell'offrire soluzioni di altissima sicurezza. Nell’ultimo decennio con l’entrata sul mercato di player cinesi e con la forte evoluzione del mercato IT, il feeling del mercato si è spostato dalla sorveglianza alla sicurezza. TB Security è riuscita ad adeguarsi alle nuove richieste e necessità del mercato dell'IT , con l’introduzione delle funzioni che oggi il mercato richiede

 

D: Quali sono nello specifico le novità a livello organizzativo di TB Security?

R: La responsabilità della Divisione Sicurezza TB Security è stata affidata a Flavio Venz, un manager molto esperto del settore il quale ha disegnato un progetto strategico sia per organizzazione che per tecnologia; supportato da una squadra tecnica, e di R&D per offrire ai clienti la miglior soluzione alle loro esigenze.

 

D: Cosa differenzia TB Security dai competitors?

R: Il nostro prodotto è 100 made in Techboard Group, cioè pensiamo, progettiamo hardware e software di ogni parte dei nostri sistemi. Garantendo retro compatibilità a difesa dell’investimento, possibilità di customizzazione ed evoluzione del prodotto secondo le esigenze del cliente.

Proponiamo quello che altri non hanno, per garantire una sicurezza diversa dalla offerta che si trova sul mercato: vogliamo essere sempre un passo avanti agli altri! Essere di Modena ci impegna a dovere arrivare prima degli altri

 

D: Come incide nella proposta di TB Security l’appartenenza a Techboard Group?

R: Appartenere a Techboard Group è fondamentale: la capacità progettuale offerta da TB è alla base per potere costruire l’offerta con una stabilità HW sulla quale costruire ogni funzione SW così come è straordinario il network che TB offre;

 

D: Si riferisce a E-HUB, l’incubatore per start up innovative?

R: È il nostro fiore all’occhiello; TB ha dato vita al primo incubatore privato verticalizzato sul mercato dell’elettronica e rivolto a start up innovative. Questa iniziativa in poco più di un anno ha portato TB a poter contare su risorse infinite, giovani e curiose che – guidate a dovere – ci hanno permesso di mettere a punto in tempi record soluzioni assolutamente innovative per intelligenza artificiale, realtà estesa e altre che trovano applicazione nel mercato odierno

 

D: Parliamo di smart glasses per la realtà aumentata. Quali sono le applicazioni di questi occhiali?  Ed in particolare, per quali impieghi li suggerisce al servizio della sicurezza?

R: Parliamo di VCA, di riconoscimento facciale, di smart city, di guida autonoma e di realtà aumentata. A luglio scorso abbiamo fatto il punto circa la guida autonoma di auto con oltre 3.000 partecipanti, a dicembre scorso abbiamo lanciato i nostri smart glasses per realtà aumentata.

Sono davvero orgoglioso del lavoro della squadra che ha messo a punto questo prodotto TEAM XR che - a mio avviso – porterà una vera rivoluzione nel mercato anche della sicurezza, come ha già fatto nel mercato industriale. Proviamo a pensare di potere fare ronde, ispezioni, verifiche a mano libera permettendo ad una centrale operativa di vedere quello che vede l’operatore sul campo, parlando o scambiando documenti, documentando ogni attività svolta